Da cosa può essere scatenato il prurito ai piedi e in che modo possiamo riuscire a contrastare questa fastidiosa sensazione?
A tutti sarà capitato almeno una volta di avere prurito ai piedi, questo fastidio può concentrarsi con prurito alle dita dei piedi o interessare la pianta o i talloni. In alcuni casi insieme al bruciore che può essere appunto diffuso o localizzato solo in alcune aree del piede, può manifestarsi anche arrossamento. Alcune volte ci può essere la comparsa di puntini rossi e altre ancora possono comparire vere e proprie bolle. Vediamo quali sono le cause più comuni e i rimedi possibili.
Prurito sotto i piedi: le cause
Nel caso di bruciore ai piedi e prurito ai talloni le cause sono svariate, in genere però questo sintomo può essere associato a patologie della pelle. Tra i fattori che possono scatenare questo disagio c’è la dermatite che può essere scatenata da un’allergia, dal sudore o dal contatto con una sostanza irritante.
Anche l’eccessiva sudorazione dei piedi può provocare prurito, così come l’eccessiva secchezza della pelle. Il prurito può anche derivare da un eritema solare, dalla psoriasi e dall’orticaria. In casi particolari, come ad esempio in gravidanza, il prurito può dipendere anche da fattori come gli sbalzi ormonali. Ci sono poi anche situazioni patologiche che includono problemi circolatori e reazioni allergiche, che possono scatenare il disturbo. In generale se si manifestano altri sintomi è bene consultarsi con il proprio medico curante.
Come contrastare il prurito ai piedi
Per riuscire a contrastare efficacemente il prurito è importante individuare le cause e agire così all’origine del disturbo. Per esempio nel caso di allergie il medico può prescrivere antistaminici, in presenza invece di micosi, come nel caso del piede d’atleta, sarà necessario ricorrere ad antimicotici specifici.
Alcuni accorgimenti pratici possono includere la scelta di scarpe traspiranti e calze di cotone o di lino che evitino l’eccessiva sudorazione. Può risultare utile anche fare dei pediluvi, specie con acqua tiepida e sale, oppure sciogliendo del bicarbonato in acqua.